Alla scoperta del parco nazionale di Yellowstone

Fondato nel 1876, il parco di Yellowstone vanta di essere il più antico del mondo. Con i suoi 8.983 km² si estende su tre diversi Stati: principalmente dal Wyoming e in parte minore dall’Idaho e il Montana. Si tratta di una meta molto gettonata in diversi periodi dell’anno, ma che può spaventare vista la sua immensità, perciò abbiamo creato questo articolo per aiutarvi ad orientarvi e scoprire le innumerevoli meraviglie naturali che questo parco può offrire, accontentando sia i turisti più rilassati che quelli più esigenti.

Il periodo migliore per visitare Yellowstone

Anche se non è necessario scegliere un periodo specifico per godere al massimo delle meraviglie di Yellowstone, ce ne sono alcuni che meritano un occhio di riguardo e che ci sentiamo di consigliarvi.

Il picco di turismo a Yellowstone è solitamente nella stagione estiva, da giugno ad agosto. Il rischio è quello di rimanere imbottigliati nel traffico e nelle interminabili code di attesa che si formano a causa dell’alta affluenza di turisti. Per questo motivo, il periodo migliore che vi consigliamo per visitare Yellowstone è nelle prime settimane di primavera, a fine estate e inizio autunno.

Visitare Yellowstone ad aprile può essere un’ottima opportunità per vedere il parco riprendere vita dopo la stagione fredda e per ammirare la ricca fauna al suo interno, tra cui alci, bisonti, orsi e lupi. È anche il periodo ideale per campeggiare e fare escursioni, ma ricordatevi di portare con voi dell’abbigliamento caldo e un paio di ciaspole per non farvi trovare impreparati in caso di neve o cali drastici della temperatura, che in questo periodo sono frequenti.

Settembre e ottobre sono invece i mesi ideali se preferite le temperature calde senza però rinunciare alla tranquillità che non è possibile trovare nei periodi di alta stagione. Ottimo per pescare e fare gite poco impegnative, è anche il tempo perfetto per godere dei geyser e delle sorgenti termali, che sono uno degli spettacoli più incredibili di questo parco.

Attrazioni da non perdere a Yellowstone

La vastità dispersiva del parco di Yellowstone lo rende un luogo difficile da visitare nella sua interezza. Per questo è importante avere un itinerario, così da poter godere appieno del tempo che vi trascorrerete. Di seguito vi illustriamo quali per noi sono le mete imperdibili di Yellowstone.

  • Mammoth Hot Springs: uno spettacolo naturale di tenera roccia calcarea che comprende 50 sorgenti termali. Facilmente raggiungibili dall’entrata nord (Montana), le si possono visitare attraverso due passerelle con terrazze panoramiche. La passerella superiore è accessibile dal parcheggio e dall’Upper Terrace Drive e permette di ammirare Prospect Terrace, New Highland Terrace, Orange Spring Mound, Bath Lake, White Elephant Back Terrace e Angel Terrace. Quella inferiore è accessibile sempre dal parcheggio o dalla Grand Loop Road, e permette di ammirare Liberty Cap e Minerva Spring.
  • Valle di Lamar: se avete visitato le  Mammoth Hot Springs e amate la fauna, non potete perdervi la poco distante Valle di Lamar, ricca di orsi grizzly, orsi neri, alci, bisonti e lupi. Vi raccomandiamo di portare con voi un binocolo per vivere un’esperienza indimenticabile!
  • Lago Yellowstone: è il lago più ampio del parco. Con i suoi 32 km di lunghezza e 23 km di larghezza copre una superficie di 350 km². È facilmente raggiungibile dall’entrata est (Wyoming), in quanto dista soltanto 8 km dal confine del parco. È una meta imperdibile anche d’inverno, perché grazie alle sue caratteristiche geotermiche una parte del lago non ghiaccia mai ed è quindi possibile ammirare la fauna che raggiunge il lago per abbeverarsi. Il Lago Yellowstone è ottimo per gli amanti della pesca grazie alla forte presenza della trota e del naso lungo, ma anche per uscire in barca o in kayak.
  • Geyserville: accessibile dall’ingresso ovest, è chiamato così perché è la zona del parco con più geyser. Se siete amanti delle sorgenti di acque bollenti non potete non visitare questa spettacolare parte di Yellowstone, ricca anche di alloggi e ristoranti per rifocillarsi e godere della vista magnifica. Qui è possibile ammirare il Steambot Geyser, il geyser attualmente attivo più alto del mondo (oltre 91 metri di getto).
  • Grand Canyon: a differenza di molti canyon che hanno origini glaciali, il Grand Canyon di Yellowstone è nato per l’erosione dello Yellowstone River. Con i suoi 32 km di lunghezza, 1,2 km di larghezza e 365 metri di profondità, è sicuramente uno spettacolo mozzafiato che vale la pena di vedere. Inoltre il Grand Canyon offre un panorama mozzafiato su tre cascate: la Upper Falls, la Lower Falls e la Crystal Falls.

Come arrivare a Yellowstone 

La vastità del parco prevede cinque ingressi da diversi Stati ed è importante scegliere quale prendere anche in base a quale parte del parco si ha intenzione di visitare durante la permanenza. Vediamoli insieme:

Entrata nord: vi si accede dalla US Route 89 e si trova a meno di 100km da Livingston (Montana). Da questo ingresso si possono raggiungere le Mammoth Hot Springs. È l’unico dei cinque ingressi a rimanere aperto tutto l’anno.

Entrata nord-est: raggiungibile dalla US Route 212, che però rimane chiusa da metà ottobre a fine maggio.

Entrata est: vi si accede tramite le US Route 14, 16 e 20 da Cody (Wyoming). Questo ingresso, chiuso da inizio novembre a inizio maggio, conduce direttamente al Lago Yellowstone.

Entrata sud: è ideale per chi vuole visitare due parchi in un giorno, infatti da Jackson (Wyoming) si può raggiungere il Grand Teton National Park e successivamente arrivare a Yellowstone percorrendo le US Route 89, 191 e 287. Questo ingresso resta chiuso da inizio novembre a metà maggio.

Entrata ovest: accessibile tramite le US Route 20, 191 e 287, a meno di 100km da Ashton (Idaho). Questo ingresso resta chiuso da inizio novembre a fine aprile.

Dove mangiare e dormire

Il parco offre diverse opzioni di vitto e alloggio, adatti a tutte le esigenze. Vediamone insieme qualcuna:

Old Faithful Inn: è forse l’hotel più iconico di Yellowstone, con le sue atmosfere old style. Aperto da maggio a ottobre, è tra le residenze più gettonate di Yellowstone, quindi è necessario prenotare molto in anticipo per assicurarsi un alloggio.

Mammoth Hot Springs Hotel: indicato per il turismo invernale perché aperto da dicembre a marzo, è ottimo per la posizione vicino alle Mammoth Hot Springs e la Valle di Lamar.

Lake Yellowstone Hotel and Cabins: ottima per chi arriva da est e desidera un panorama rilassante vista lago, questa struttura dall’incantevole aspetto retrò è la più antica di tutto il parco. È aperta da maggio a ottobre.

Canyon Lodge and Cabins: è l’ideale per chi vuole visitare il Grand Canyon di Yellowstone e rimanere nella zona nord-est del parco. Aperta da maggio a ottobre, è la struttura di Yellowstone più capiente, ed ha recentemente subìto una ristrutturazione che la rende una scelta perfetta per chi adora il mix tra old style e contemporaneo.