Avventura nel deserto di Alvord, Oregon

Avventura nel deserto di Alvord, Oregon

Lo stato dell’Oregon è il luogo perfetto per gli amanti dell’overlanding. I viaggi via terra in questi luoghi sono i prediletti da coloro che scelgono di ammirare le meraviglie della natura in chiave lenta e godendosi appieno l’esperienza. Tra una tappa fra i laghi vulcanici del Sud dell’Oregon e le dune di sabbia della costa occidentale, non può mancare una visita all’Alvord Desert.

L’antico lago della contea di Harney

Il deserto di Alvord è situato nella regione Sud Orientale dell’Oregon. Anticamente si trattava di un lago lungo 19 chilometri e largo 11 chilometri. Nonostante l’altitudine alla quale è collocato, 1200 metri sopra il livello del mare, la presenza di due catene montuose a circondarlo ha reso le piogge annue talmente irrisorie da prosciugarlo.

Sono la Catena Costiera Pacifica (Pacific Coast Mountains) e la Catena delle Cascate (Cascades Mountains) a delimitare questo territorio oggi sede di canyon fluviali e spettacolari paesaggi desertici. Il modo migliore per esplorare questo territorio ancora incontaminato è proprio quello del viaggio overlanding. Un percorso off-road appositamente creato per entrare nel vivo del Deserto di Alvord.

L’Adventure Trail per esplorare il deserto di Alvord in off-road

Il trail, ideale da percorrere in macchina o in moto, ha inizio nella città di Burns. Un luogo selvaggio, dove l’attività principale risulta essere l’allevamento di bestiame. Subito all’inizio del tracciato appare uno dei punti panoramici: il lago Malheur. Si tratta di una tappa migratoria fondamentale per molte specie locali e dove quindi poter ammirare la fauna del posto.

La strada inizia ad inerpicarsi sulla Steens Mountain – una grande montagna di blocchi di faglia  che si trova nella parte sud-orientale dello stato americano dell’Oregon – che, in base alla stagione scelta per intraprendere il percorso, potrà offrire paesaggi innevati o colorati dai fiori primaverili. Presso la prima vetta, Kiger Gorge, è possibile passare la notte presso uno dei tre campeggi, situati poco prima della cima.

Dopo essersi goduti la vista a 360 gradi sul territorio circostante, è il momento di scendere percorrendo le strade sterrate. Così, fra vecchi ranch e sentieri da percorrere a piedi, si giunge ad una delle poche aree di servizio dove far rifornimento: Fields Station. Dopo la tappa a Boraz si prosegue fino al deserto di Alvord. Qui è possibile accamparsi liberamente con la propria tenda godendosi il cielo stellato.

Cosa vedere: le attrazioni da non perdere

Questo luogo ha il pregio di riuscire a dare il meglio di sé stesso in ogni stagione. 

Durante la primavera, percorrere a bordo di una vettura o di una moto le strade all’interno dell’Alvord Desert riempirà gli occhi dei viaggiatori di splendidi colori e profumi. Durante gli inverni, le nevicate imbiancano le vette circostanti, rendendo il paesaggio molto suggestivo. Presso il deserto è possibile anche ammirare uno dei migliori cieli stellati al mondo, grazie all’assenza di inquinamento luminoso.

Da non perdere le sorgenti termali. Una di queste è quella di Borax. Non è consigliata l’immersione per via dell’attività geotermica, ma solamente la visita vale l’esperienza. Per chi volesse cimentarsi in un bagno, invece, sono ideali le Hot Springs di Alvord dove, con un ingresso pari a 5 dollari, è possibile immergersi nelle acque cristalline del posto.

Con una deviazione sulla Highway 95 a sud, è possibile visitare le Owyhee Canyonlands. Si tratta di una zona selvaggia, poco frequentata dai viaggiatori e anche poco servita. È bene quindi arrivare pronti con provviste e carburante a sufficienza per il viaggio. Proseguendo ci si imbatterà nei Pillars of Rome, una serie di scogliere che per via della loro forma ricordano le antiche colonne romane.

Informazioni utili

Il tempo di percorrenza ideale per The Alvord Desert Adventure Trail varia dai 4 ai 6 giorni, in base alle tappe che sceglierete di fare lungo il tragitto. Il periodo migliore va da giugno a ottobre, momento in cui non si corre il rischio di trovare tratti di strada chiusi per via della neve.Le strade sono prevalentemente sterrate, per questo si consiglia il noleggio di un veicolo 4×4, corredato da pneumatici idonei al tracciato. Il campeggio libero è consentito in tutto il territorio. Essendo pochi i campeggi attrezzati lungo The Alvord Desert Adventure Trail, è bene arrivare preparati e ben organizzati.