Avventurarsi in overlanding nel cuore degli Stati Uniti, tra paesaggi mozzafiato, natura incontaminata e strade a tratti asfaltate, a tratti sterrate. È il sogno di qualunque appassionato di fuoristrada, che prova un immenso piacere ad immergersi nella natura maestosa di questo affascinante angolo del pianeta.

 

In questo articolo, vi raccontiamo uno dei molti percorsi possibili portandovi nello Stato di Washington, in particolare nella Olympic Peninsula e proponendovi un percorso in overlanding tra Quilcene e Sequim.

La penisola Olimpica: una terra selvaggia nel cuore dello Stato di Washington

La Olympic Peninsula si trova nella parte occidentale del Washington State.

Si trova lungo lo stretto di Puget, un complesso sistema di estuari, darsene e vie fluviali, e assume la forma di un grande braccio di terra. 

 

Si tratta di un territorio in parte decisamente selvaggio, basti pensare che la sua completa mappatura è recentissima: risale al 1965. I centri abitati, tuttavia, sono diversi, ma in genere di piccole dimensioni: tra i più grandi, Shelton, con circa diecimila abitanti. 

 

Il nostro viaggio inizia nella contea di Jefferson, nei pressi di Quilcene, un piccolo centro di circa 500 abitanti all’estremità della Baia omonima, nei cui pressi si trova anche l’Olympic National Forest.

Da Quilcene a Sequim: consigli per godersi al meglio questo percorso

Prima di affrontare il percorso che vi suggeriamo in questo articolo, è bene dotarsi di attrezzatura sufficiente e in buone condizioni: dalle ruote di scorta alla cassetta degli attrezzi, non trascurate nulla che possa aiutarvi a superare eventuali difficoltà che potrebbero presentarsi. 

 

Naturalmente, portate con voi cibo e acqua a sufficienza e, a seconda della stagione, curate l’abbigliamento.

Soprattutto, dotatevi di una mappa dettagliata. Se potete, procuratevela ancor prima di arrivare a Quilcene, che, come abbiamo detto, è un centro molto piccolo: difficile trovarne nei negozi locali, l’unica possibilità è rivolgersi alla locale stazione dei ranger.  

 

Il percorso permette molte soste intermedie, in campeggi riconosciuti, e numerosi sono i luoghi di ristoro che troverete lungo il percorso. Tuttavia, vi suggeriamo di pianificare in anticipo eventuali soste e luoghi in cui avete intenzione di effettuarle, servendovi della mappa che vi sarete procurati in anticipo. 

 

I dettagli del percorso da Quilcene a Sequim

Da Quilcene a Sequim sono molti i percorsi possibili. Se desiderate intraprendere un viaggio abbastanza comodo, potete prendere come strada di riferimento la Highway 101. Ciò renderà il vostro percorso relativamente facile, ma attraente per la bellezza dei paesaggi che incontrerete. 

Oppure, potete percorrere la Penny Creek Road fino all’intersezione con la Highway 104, sulla quale proseguirete poi fino a ricongiungervi alla Highway 101 per raggiungere la Discover Bay Wildlife Area. 

Proseguite quindi verso nord sempre sulla Highway 101, per poi ridiscendere dall’altra parte costeggiando la Sequim Bay. Superate Blyn e poi risalite in direzione del Sequim Bay State Park, sempre sulla Highway 101 e sempre fiancheggiando la costa. Allontanandovi lentamente dalla costa e proseguendo verso l’interno, raggiungerete in breve tempo Sequim.   

Sequim, che si trova nella Contea di Clallam, è molto più grande di Quilcene (conta circa 5.000 abitanti) e offre diversi servizi a chi ha intenzione di fermarsi per una sosta. 

Il ritorno a Quilcene: possibili percorsi e consigli

Per tornare a Quilcene, diverse sono le possibilità. La prima, naturalmente, è quella di ripercorrere il percorso dell’andata all’inverso.

Noi, però, vi consigliamo un percorso alternativo, che questa volta trascurerà la costa per immergersi all’interno della Olympic Peninsula. 

 

Il percorso si snoda lungo la Hooker Road e prosegue per la Olson Road, verso est, si immette poi nella Waldo Road verso sud e prosegue sulla Lost Mountain Road verso ovest e poi ancora verso sud. Mentre l’altitudine cresce gradualmente, potete abbandonare la Lost mountain Road per immettervi nella Slab Camp Road che piega dolcemente verso sud-ovest. Dopo qualche centinaio di metri, all’incrocio, potrete prendere la Dungeness Road, una strada molto affascinante, ricca di curve. All’incrocio successivo, proseguite poi a sinistra, sulla Dungeness Forks Road, fino all’incrocio con la Bon Jon Road (FS 28), che prenderete. la Bon Jon Road lascerà il posto alla Townsend Creek Road (FS 27) che diventerà, in prossimità della vostra destinazione finale, Big Quilcene River Road.

 

Questo percorso ha il grande vantaggio di darvi la possibilità di ammirare due paesaggi molto diversi tra loro: all’andata quello costiero, con scorci davvero affascinanti; al ritorno, quello selvaggio boschivo dell’interno, con punti panoramici davvero mozzafiato.  

 

Il percorso, nel suo complesso, è relativamente facile. Ciò non deve però, naturalmente, farvi dimenticare le buone regole di prudenza a cui tanto spesso facciamo riferimento. Oltre a procurarvi una buona mappa, cibo, acqua, attrezzi e gomme di scorta, approfittate delle stazioni di servizio che incontrerete per fare sempre il pieno e prestate molta attenzione alla guida: sul vostro percorso potreste incontrare escursionisti a piedi anche sul calar della sera, altri fuoristrada o camion che trasportano legna. Le strade sono in genere comode e larghe, ma a volte si restringono o diventano sterrate. La prudenza non è mai troppa.

 

Per il resto, possiamo concludere semplicemente dicendo che questo all’interno della Olympic Peninsula sarà un percorso che vi resterà sicuramente nel cuore!