Alaska: A Caccia dell’Aurora Boreale a Fairbanks

L’aurora boreale è uno dei fenomeni naturali che più affascinano l’uomo, uno spettacolo di luci e colori che da secoli stupisce e lascia a bocca aperta. Per poterle vedere nitidamente a occhio nudo bisogna recarsi il più a Nord possibile, per esempio in Alaska.

Proprio in questa nazione degli Stati Uniti si trova Fairbanks, la città che ha la fortuna di trovarsi sotto l’ovale aurorale, una cupola ad anello dove l’attività dell’aurora si concentra maggiormente.

Fairbanks è una meta imperdibile se si decide di fare un viaggio in Alaska, infatti questa località di 30mila abitanti è uno dei luoghi migliori al mondo dai quali assistere al fenomeno dell’aurora boreale.

Fondata nel 1902 da Felice Pedroni, un emigrante italiano che vi scoprì un vasto giacimento d’oro, negli anni è diventata la seconda città più grande dell’Alaska.

Un posto perfetto per mettersi a caccia di aurora boreale, ricco di attività da fare e attrazioni da visitare.

Che cos’è l’aurora boreale e come vederla

L’aurora boreale è un fenomeno ottico di origine elettromagnetica molto frequente nelle zone polari, provocato dall’urto di particelle elementari di origine solare con gli strati più alti della superficie terrestre.

I drappeggi di colore rosso, verde e azzurro che si muovono nel cielo hanno la capacità di incantare. Sono così particolari che nell’antichità venivano addirittura considerati dei veri e propri segnali divini.

Naturalmente non basta semplicemente affacciarsi fuori dalla finestra per poter assistere a un fenomeno del genere, ma bisogna recarsi nella località perfetta all’ora giusta. Innanzitutto i mesi migliori per vedere l’aurora boreale sono quelli invernali, quando il cielo diventa più scuro. A Fairbanks dunque il periodo giusto è dalla fine di agosto all’inizio di aprile. Inoltre, bisogna tenere a mente che c’è anche una fascia oraria che va dalle 23.30 alle 3 del mattino.

Come già detto più è buio e meglio è, quindi se potete trovate un posto lontano dalle luci della città e assicuratevi che il cielo non sia nuvoloso.

In ogni caso, esistono siti e app che è possibile consultare dove vengono messe a confronto diverse previsioni meteo e luoghi dai quali l’aurora sarà maggiormente visibile.

Le migliori cose da fare a Fairbanks

Situata a 65 gradi di latitudine nord, Fairbanks significa silenzio e natura. Il suo cielo ricco di colori in continua evoluzione è motivo di richiamo per moltissimi turisti, che arrivano desiderosi di poter finalmente assistere all’aurora boreale.

Una volta giunti in città non è difficile reperire informazioni sui migliori posti dai quali vedere le cosiddette Luci del Nord, inoltre è possibile partecipare a diversi tour organizzati.

Fairbanks è una città fiorente, piena di musei e gallerie d’arte. In questo centro troverete diversi luoghi nei quali approfondire la cultura alaskana e trascorrere esperienze indimenticabili.

Un esempio è il Fairbanks Ice Museum, un museo pazzesco pieno di opere d’arte realizzate in ghiaccio. Qui si possono ammirare le varie sculture e assistere a una

dimostrazione di intaglio del ghiaccio. Al termine del tour, inoltre, potete sorseggiare un drink in bicchieri fatti di ghiaccio e scivolare sullo Big Slide, uno scivolo fatto (ovviamente) con il ghiaccio.

Se siete interessati a scoprire la storia e la cultura dei popoli che hanno abitato l’Alaska, allora il posto giusto è il Morris Thompson Cultural and Visitors Center. Qui, oltre all’area museale stabile tutta da visitare, vengono organizzate anche mostre temporanee e spettacoli teatrali.

Nella sede universitaria di Fairbanks, inoltre, si trova il Museo del Nord con ben 5 percorsi per scoprire la cultura e le tradizioni alaskane.

Fairbanks è anche un habitat perfetto per molte specie di animali e vegetali. Infatti al Creamer’s Field Migratory Waterfowl Refuge ci sono circa 800 ettari di area verde dove si possono osservare anatre, oche, cigni e tantissime specie di uccelli migratori di passaggio che si fermano qui. Al Georgeson Botanical Garden, il giardino botanico più settentrionale al mondo presso la sede dell’Università dell’Alaska, invece è possibile vedere da vicino ortaggi da record, come barbabietole da 14 kg o cavolfiori da 36 kg.

Tra le esperienze da provare assolutamente c’è il giro sulla slitta trainata dai cani. In Alaska si tratta di un mezzo di trasporto utilizzato molto spesso, oltre che di uno sport nazionale.

Non è difficile infatti trovare tour organizzati di questo tipo, come quelli proposti da Rod’s Alaskan Guide Service che, insieme al classico giro, offre una serie di esperienze complementari come la pesca nel ghiaccio.

La sensazione di correre scivolando sulla neve, circondati dai boschi innevati, è unica e aiuta ad entrare ancora di più in contatto con le tradizioni del popolo alaskano.

Dopo aver corso nella neve correte a scaldarvi presso la località termale di Chena Hot Springs, a meno di 100 km da Fairbanks. La temperatura delle sorgenti termali raggiunge addirittura i 69 gradi e si può usufruire sia di vasche esterne che interne.

Per raggiungere il posto si deve percorrere la Chena Hot Springs Road, una delle strade panoramiche più belle dell’Alaska, dalla quale si può vedere la Chena State Recreation Area. Quest’ultima è un’area di 102870 ettari di montagne, foreste, fiumi e natura incontaminata.

Infine, mentre aspettate nelle fredde notti di vedere finalmente l’aurora boreale, approfittate per fare snow camping. Campeggiare sulla neve in Alaska è un’esperienza magica. Immaginate il paesaggio intorno a voi ricoperto di neve bianca e intonsa, l’aria fredda e cristallina, le sole cose che vi circondano sono natura e silenzio.

Se volete provare questa avventura, ricordate di partire ben equipaggiati perché qui le temperature possono arrivare facilmente a -30 gradi